Ragazze e ragazzi saranno impegnati in un nuovo progetto per migliorare la qualità della vita delle persone con distrofia muscolare. Candidature da presentare entro lunedì 4 novembre
Un anno di impegno per migliorare la qualità della vita delle persone disabili e delle loro famiglie. Scade lunedì 4 novembre alle ore 14.00 il termine per candidarsi a prestare servizio civile volontario presso la sezione bolognese della Uildm, l’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare. Quattro i posti disponibili, riservati a ragazze e ragazzi di cittadinanza italiana con età compresa tra i 18 e i 29 anni non compiuti.
Il servizio civile volontario dura 12 mesi per un impegno annuo di 1400 ore. Presso la Uildm di Bologna i volontari saranno chiamati a collaborare al nuovo progetto “Insieme possiamo”, destinato a 32 persone con grave disabilità, in particolare con patologie neuromuscolari, residenti nella provincia di Bologna.
Sotto la supervisione dello staff dell’associazione, i volontari contribuiranno alla realizzazione di interventi assistenziali personalizzati per favorire la riabilitazione, l’indipendenza, l’autonomia, la mobilità e l’integrazione sociale delle persone con disabilità.
“Da una parte, i volontari saranno un ulteriore punto di riferimento per le famiglie e le aiuteranno per tutte le questioni riguardanti l’assistenza sanitaria” spiega Antonella Pini, presidente della Uildm di Bologna e neuropsichiatra infantile all’ospedale Maggiore. “Dall’altra parte – continua – saranno di supporto diretto alle persone con disabilità per facilitarle nello svolgimento delle attività quotidiane, dalla scuola al lavoro, dal tempo libero allo sport, attraverso servizi di trasporto e di accompagnamento”.
Ogni volontario riceverà un assegno mensile di 433,80 euro e avrà copertura assicurativa. I dodici mesi di servizio civile, inoltre, sono riscattabili, in tutto o in parte, su domanda del volontario e su contribuzione individuale, per il calcolo dell’anzianità lavorativa.
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