Domenica 21 ottobre alla Polisportiva Pontevecchio di Bologna, i “cosplayer” di Star Trek e Star Wars insieme per la Uildm. In programma animazione in costume, combattimenti di spade laser, spettacoli “trekkiani”, musica e una “lotteria stellare”. Ingresso a offerta libera

Un pomeriggio nei panni di Kirk, Spock, Anakin Skywalker, Ian Solo, Chewbecca e gli Jedi, armati di phaser, spade laser e… di buone intenzioni. È questo il programma di “In carrozza oltre la via Lattea”, l’evento di solidarietà a favore della ricerca scientifica sulla distrofia muscolare, organizzato domenica 21 ottobre presso la Polisportiva Pontevecchio di Bologna (via Carli 56) dall’associazione culturale italo-polacca Natura i Sztuka (Natura e Arte) insieme alla sezione bolognese della Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare). Ingresso a offerta libera.

Si parte alle ore 16.30 con la fantascienza e l’animazione dei “cosplayer”, cioè gli appassionati di fumetti, manga giapponesi, film e saghe tv, che si divertono vestendosi e atteggiandosi come il proprio personaggio preferito. I volontari delle associazioni 501st Italica Garrison e di Rebel Legion daranno vita a epocali combattimenti di spade laser tra “il Lato oscuro e il Lato chiaro della Forza”.

Insieme ai protagonisti di Star Wars ci saranno anche il capitano Kirk, l’ufficiale vulcaniano Spock e il timoniere Sulu in costume, con i cos player dello Star Trek Italian Club che porteranno fuori dallo schermo le avventure intergalattiche dell’equipaggio dell’Enterprise.

Fantascienza protagonista anche alle ore 18.30 con “Selma e Greta: due guardiamarina nei guai”, uno spettacolo interattivo e “trekkiano” a cura della associazione culturale D&Co, con Gisella Arlotti, Rita Rappini e Paola Martinelli Arlotti.

Alle ore 19.30 tregua ristoratrice per un buffet, seguito da una “lotteria stellare” e dalla musica dal vivo dei Boh.

Nella sala sarà inoltre allestita la mostra fotografica itinerante di Stanislawa Steciak e Fausto Branchi “Polonia-Italia: sotto uno stesso cielo”, patrocinata da Consolato polacco di Bologna, Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, associazione italiana Reporters fotografi, Www Italia, Arboretum Bolestraszyce (Polonia) e da “Nasz Swiat”, il periodico polacco edito a Roma.

AIUTACI A DIFFONDE L'EVENTO SCARICA LA LOCANDINA E MANDALA AI TUOI AMICI! Scarica adesso!

Per informazioni:  
Uildm – sezione di Bologna, tel. 051 266013, scrivici per richiedere maggiori informazioni:  contattateci adesso!

Una festa sul solco di una tradizione ultracentenaria, fatta di condivisione e di solidarietà. Sabato 6 ottobre a partire dalle 16.30 si svolge a San Giovanni in Persiceto la Festa del partecipante organizzata dalla Partecipanza, il consorzio agrario che ha le sue radici all'inizio del XII secolo e che ancora oggi coinvolge i "partecipanti", ovvero i discendenti in linea maschile delle originarie famiglie persicetane.

Proprietario di estesi appezzamenti di terreno, periodicamente e secondo antichissime norme il Consorzio procede alla divisione delle terre ai partecipanti, che ne godono per nove anni fino a una nuova assegnazione. Ma oltre all'amministrazione delle terre, è lo sviluppo del "bene morale" di tutta la comunità una delle finalità statuarie della Partecipanza. Una storia secolare di solidarietà, che, anche quest'anno, in occasione della Festa del partecipante, vede il Consorzio a fianco della sezione bolognese della Uildm.
La Festa si fa in un gran casolare alle porte di San Giovanni in Persiceto ed è aperta a tutti. Uomini e donne del Consorzio già nel pomeriggio si mettono ai fornelli per preparare i piatti da offrire al pubblico, dalle salsicce alla tipica ciambella brasadella da intingere nel vino.
Ma la Festa del partecipante non è una sagra. È un momento di condivisione e di solidarietà. Per potenziare i servizi di assistenza domiciliare alle persone con distrofia muscolare e alle loro famiglie, durante la Festa si svolgerà infatti una pesca a premi, con sottoscrizione a favore dell'associazione.
In palio prodotti della campagna (dai prosciutti alla pancetta, alla classica mortadella), elettrodomestici, telefonini, servizi di piatti e di bicchieri, e anche i libri della solidarietà pubblicati dalla Uildm.

DOPO EVENTO